“Milite Ignoto” – Silvio Vacca.

Il progetto “Milite Ignoto cittadino d’Italia” promosso dal Gruppo delle Medaglie d’Oro al Valor Militare d’Italia unitamente all’Associazione Nazionale Comuni Italiani, contempla il conferimento della cittadinanza onoraria al Milite Ignoto da parte dei comuni italiani e ribadisce, in forma solenne, il legame di appartenenza e di amore per il Soldato, simbolo della Patria.

Ai valori della memoria fa riferimento l’ode “Milite Ignoto” di Silvio Vacca (1893-1937) di Surbo, Lecce, “vero monumento poetico dedicato al valoroso soldato caduto per la Patria” (E. Filieri, Ordinario letteratura italiana Università Bari, in “L’Idomeneo” N. 26-2018 pp.198 e ss).

Nel componimento poetico,” su riecheggiamenti di Foscolo e di D’Annunzio”, confluiscono tradizioni di pensiero e suggestioni letterarie in un orizzonte di forti emozioni e di impegno civile; entro tali ideali risplendono i testimoni del sacrificio eroico.

L’ode, composta a Roma, dove il poeta visse il giorno dell’evento, celebra lo spirito eroico che ha sostenuto il Milite nella battaglia; lo stesso spirito innalza il martire nel cielo della gloria, consegnandone  il nome all’eternità.

Il Milite Ignoto assurge, nel carme, a simbolo unificante dell’identità nazionale.

Le composizioni poetiche di Silvio Vacca “Milite Ignoto” in lingua italiana, e il poemetto “La Uerra noscia” in vernacolo salentino – ispirate ai temi del conflitto mondiale sono state oggetto di particolare interesse da parte dell’indagine critica  che ne ha evidenziato il segno poetico nel solco della tradizione letteraria.

SILVIO VACCA – MILITE IGNOTO